In questo articolo abbiamo visto che per essere green gli infissi:
- devono avere caratteristiche prestazionali tali da offrire un vero e proprio risparmio energetico;
- sono pensati in funzione della riciclabilità del materiale o sono prodotti a partire dalla materia prima seconda.
Infissi ecologici.
Analizzando il primo punto, abbiamo visto che il miglior materiale per ridurre il dispendio energetico è l’alluminio. Sebbene, infatti, il PVC potrebbe essere termicamente più performante, l’alluminio ha una durabilità maggiore, quindi mantiene per più tempo inalterate le sue alte prestazioni. L’alluminio grazie alla tecnologia del taglio termico, garantisce che il sistema sia efficace, isolante e duraturo.
In questo articolo analizzeremo invece il secondo punto. Confrontando legno, PVC alluminio scopriremo quali sono i materiali per infissi migliori in termini di smaltimento e riutilizzo.
Il problema dei rifiuti.
Uno dei problemi fondamentali dell’ambiente, infatti, è il momento di “fine vita” del prodotto, ovvero quando esso non viene più utilizzato. Se questa fase non viene gestita correttamente, infatti, può dare origine a un vero e proprio problema di inquinamento.
lI cattivo smaltimento dei rifiuti comporta danni ai suoli, può causare emissioni inquinanti e spreco di nuovi materiali e di energia necessaria per produrli.
Il destino dei prodotti dipende naturalmente dai materiali di cui sono costituiti. In questo senso abbiamo tre principali prospettive:
- riciclaggio: il materiale viene fuso o scomposto e riutilizzato per nuovi prodotti
- inceneritore: il prodotto viene bruciato nei termovalorizzatori e viene utilizzato per il riscaldamento
- dispersione: il destino peggiore, causa danni ambientali alla flora e alla fauna e alle falde acquifere.
Materiali per infissi: il più ecosostenibile.
Ora, di fronte a tre materiali per infissi, quale di questi crea minor danno ambientale? Analizziamoli individualmente.
Infissi in legno.
Il legno è un materiale naturale, ma una volta esaurita la sua funzione, non può essere riutilizzato in nessun modo, se non come combustibile. Un’altra problematica legata al legno è che, benché non necessiti di particolari lavorazioni tecniche, le vernici che ne allungano la durabilità, se bruciate, non sono del tutto ecologiche.
Quindi green sì, ma fino a un certo punto: prova ne è il fatto che spesso i produttori adottano la pratica, indubbiamente premiante, di compensare le emissioni attraverso la piantumazione.
Infissi in PVC.
Il polivinilcloruro, di fatto è riciclabile. Questo va naturalmente a suo vantaggio rispetto al legno, sennonché il PVC può arrivare al massimo a 4-5 reimpieghi.
Cosa avviene dopo? Purtroppo, diventa vero e proprio scarto che non si può reintrodurre nella produzione. Al massimo viene usato come pavimentazione per giardini o terrazzi oppure come riempitivo nei cantieri.
Infissi in alluminio.
L’alluminio è totalmente riciclabile, ma non solo! Ha numerosi vantaggi:
- Può essere riutilizzato all’infinito.
- I diversi componenti che costituiscono il serramento possono essere separati, in modo da essere differenziati correttamente (ciò che per esempio, non si può fare col Tetra Pak).
- È così tanto utilizzato, che non c’è alcuna dispersione. Non solo le aziende continuano a richiederlo, ma si tratta di un mercato che ha vere e proprie oscillazione finanziarie, come qualsiasi metallo.
- L’energia usata per il riutilizzo dell’alluminio è meno del 5% di quella che servirebbe per estrarlo dalla materia prima.
- Nel suo percorso di riciclo acquisisce valore, perché per creare un serramento serve molta tecnologia ed essa evolve con gli anni e lo sviluppo dei trattamenti. Ad ogni riuso, quindi, è più performante.
Alluminio: da rifiuto a risorsa.
Anche dal punto di vista del riutilizzo, l’alluminio si conferma come la scelta più ecologica.
Ecco perché Gastaldello Sistemi ha investito su questo materiale, per produrre i migliori infissi e serramenti di alta qualità, con eccellenti livelli di isolamento termico e acustico, elevate prestazioni di efficienza energetica, resistenza agli agenti atmosferici e all’effrazione.
