Cosa possono fare porte e finestre per proteggere persone ed edifici dal pericolo di incendio?

In caso di incendio i primi fattori da tenere sotto osservazione sono fumo e calore.

Sono loro, infatti, i principali nemici non solo di chi è all’interno di un edificio in fiamme e deve evacuare nel modo più sicuro e veloce, ma anche dei soccorritori, che proprio a causa della presenza di fumo denso e temperature elevate, potrebbero non riuscire a contenere il divampare dell’incendio.

Cosa possono fare porte e finestre per proteggere persone ed edifici dal pericolo di incendio? Molto. Anzi moltissimo.
I corretti sistemi di evacuazione fumo e calore – con un’approfondita analisi degli aspetti strutturali di porte e finestre, dei criteri di progettazione e un’analisi dettagliata di tutti i sistemi di controllo, collaudo e verifiche di uso e manutenzione – sono stati oggetto della conferenza formativa dedicata a ingegneri e architetti che si è svolta all’Ordine degli Ingegneri di Bari.

In cattedra l’ing. L. Papili che, come consulente tecnico accreditato, ha illustrato al nutrito parterre di professionisti presenti, i dettagli della normativa vigente, gli obblighi di progettisti e direttori dei lavori, ma soprattutto le caratteristiche per una perfetta efficienza e funzionalità dei dispositivi evacuatori di fumo e calore entrando nel dettaglio dei test prestazionali preliminari, procedure di produzione, certificazioni e calendarizzazione di controlli di funzionamento periodici.

L’incontro, organizzato da Gastaldello Sistemi spa e Geze Italia srl, valevole come formazione professionale continua, ha fornito ai professionisti presenti, oltre che all’apprendimento dei criteri indispensabili per la marcatura CE di questi prodotti (requisito indispensabile a norma uni En 12101-2 per costruttori di serramenti), una solida base di conoscenza dei prodotti (Evacuatori Fumo Calore) già disponibili e commercializzati da Gastaldello Sistemi spa.